di Giovanni Sgobba
BARI- Il primo maggio del 1994 si spense Ayrton Senna a causa di un tremendo incidente, durante il Gran Premio di San Marino. Pilota mai dimenticato da tutti gli appassionati di sport e di Formula 1 (la Nazionale brasiliana di calcio gli dedicò la vittoria del Mondiale nel 94'), perse la vita a causa di un cedimento meccanico che non gli permise di girare o poter reagire, andandosi, successivamente, a schiantare sul muro del Tamburello. Portato in elicottero all'Ospedale Maggiore di Bologna, si tentò in qualsiasi modo di rianimarlo, ma i tentativi furono vani. Morì all'età di 34 anni e fu uno shock per tutto il mondo: in Brasile furono proclamati 3 giorni di lutto nazionale e da quel momento tutti i circuiti vennero rivisti e modificati per garantire maggior sicurezza. La stessa curva del Tamburello fu modificata e, nel tratto centrale, sostituita con una chicane.
Nella sua carriera Senna ha vinto 3 Mondiali (1988, 1990, 1991), ha disputato 161 Gp, partendo in pole position ben 65 volte; vincendo 41 gare e salendo sul podio in 89 circostanze.
Qui di seguito un video tributo del pilota brasiliano
"Ayrton" di Lucio Dalla (1996)
Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota
e corro veloce per la mia strada
anche se non è più la stessa strada
anche se non è più la stessa cosa
anche se qui non ci sono piloti
anche se qui non ci sono bandiere
anche se qui non ci sono sigarette e birra
che pagano per continuare
per continuare poi che cosa
per sponsorizzare in realtà che cosa.
E come uomo io ci ho messo degli anni
a capire che la colpa era anche mia
a capire che ero stato un poco anch'io
e ho capito che era tutto finto
ho capito che un vincitore vale quanto un vinto
ho capito che la gente amava me
potevo fare qualcosa
dovevo cambiare qualche cosa.
E ho deciso una notte di maggio
in una terra di sognatori
ho deciso che toccava forse a me
e ho capito che Dio mi aveva dato
il potere di far tornare indietro il mondo
rimbalzando nella curva insieme a me
mi ha detto "chiudi gli occhi e riposa"
e io ho chiuso gli occhi.
Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota
e corro veloce per la mia strada
anche se non è più la stessa strada
anche se non è più la stessa cosa
anche se qui non ci sono i piloti
anche se qui non ci sono bandiere
anche se forse non è servito a niente
tanto il circo cambierà città
tu mi hai detto "chiudi gli occhi e riposa"
e io adesso chiudo gli occhi...
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