Rugby 6 nazioni: L'Italia si arrende alla Francia

di Giovanni Sgobba.
BARI-
Sconfitta all'esordio per l'Italrugby del neo c.t. Brunel contro i vice campioni del passato torneo. I transalpini si sono imposti con il risultato finale di 30 - 12, prendendosi la rivincita dopo la storica vittoria dell'anno scorso degli azzurri al Flaminio.
L'Italia è stata in gioco solo per il primo tempo: ha mantenuto per lunghi tratti il possesso dell'ovale, cercando soluzioni alternative allo sfondamento diretto, ma in questa squadra è evidente che manchi la qualità. In questo senso si è avvertita la mancanza dei due fratelli Bergamasco, uno fuori per infortunio, l'altro per scelta tecnica. Tanta buona volontà, una Francia apparentemente indolenzita e il primo tempo finisce 15 a 6 per i galletti, non senza un paio di amnesie gravissime in fase difensiva.E' il preludio al dominio francese dei secondi 40 minuti. La sensazione percepita vedendo questo match, è stata che la Francia, da grande squadra, pur girando a basso ritmo, ha dato l'impressione (poi effettivamente concretizzata) di poter capovolgere la partita a suo piacimento.
Poca reattività e soprattutto un giro palla sterile che ha portato i 15 del c.t. Brunel a schiantarsi sistematicamente a ridosso dei 22 metri difensivi francesi, lasciando così ampiamente scoperta la difesa. Si spiega così il punteggio finale che ha visto le quattro mete transalpine con Rougerie, Malzieu, Clerc e Fofana. Nessuna meta per i 12 punti dell'Italia, a dimostrazione di una carenza di qualità e di fantasia nella fase offensiva.
C'è ancora tanto da lavorare per il nuovo tecnico: una sconfitta giusta, netta, ma che porta con sé un Parisse straordinario e buoni margini di miglioramento, utili per preparare al meglio la sfida contro l'Inghilterra della settimana prossima.





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