| Micov, autore di 17 punti nella vittoria di Cantù contro Maccabi |
BARI- Giornata agrodolce per il basket italiano nel terzo turno delle Top 16, che sorride per le vittorie della Bennet Cantù e del Montepaschi Siena, ma deve registrare l'ennesima sconfitta per Milano, incapace di uscire da un mese estremamente negativo.
Martedì nero per l'Olimpia Milano, alla terza sconfitta su 3 gare nel girone G, che la vede ora ultima e praticamente lontata da speranze di qualificazione. Questa volta a passeggiare sull'Olimpia, è stata la formazione dell'Unics Kazan, che si è imposto in casa con il risultato di 59-44. Un risultato bugiardo, addolcito nel finale da due triple di Nicholas e Gentile: infatti, l'intero andamento della gara è stato in mano ai giocatori russi, capaci di portarsi a 45-25 alla fine del penultimo quarto di gioco. Malissimo gli uomini di Scariolo, per larghi tratti spenti, tra i quali si salva solo Melli, autore di 17 punti.
Le grandi gioie arrivano nella serata di mercoledì, con l'importantissima vittoria della Bennet Cantù, la quale compie un'autentica impresa, vincendo contro i vice campioni della passata stagione del Maccabi Tel-Aviv con il punteggio finale di 82-74. Così facendo, la squadra di Trinchieri, si porta al secondo posto nel girone H, alle spalle di Barcellona, che conduce a punteggio pieno. Maccabi cade un'altra volta nella trasferta lombarda (ha perso anche contro Milano, ad inizio stagione), patendo sin da subito la grinta di Cantù che ha chiuso in vantaggio tutti i quarti. Prestazione ottima da parte di tutto il quintetto lombardo con Micov e Basile autori rispettivamente di 17 e 14 punti.
Siena si porta a punteggio pieno nel girone F tutto spagnolo, surclassando senza troppe fatiche in trasferta l'Unicaja Malaga. Gli spagnoli non sono mai riusciti a tener testa alla formazione senese che chiude con il punteggio di 68-91 (solo nel secondo quarto, Malaga è riuscita ad avvicinarsi, portandosi a -10). Strepitosa prestazione di Moss che porta a casa 20 punti e 7 rimbalzi.



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